'GIOIELLI DELL'ART NOUVEAU'
ÉMILE GALLÉ E L'ARTE DEL VETRO
La collezione, appartenuta in precedenza a una nobile famiglia madrilena, comprende anche opere di altri artisti contemporanei di Gallé, alcuni formatisi nelle sue botteghe. Il set si distingue per il suo colore ricco e l'uso di motivi ispirati alla natura. A tal fine, Gallé creò un giardino botanico nel suo laboratorio per avere un accesso facile e affidabile ai modelli che ispirarono lui e i suoi discepoli.
La tecnica dell'acquaforte è la protagonista di questa mostra. Si tratta di una tecnica che permette di individuare diversi motivi in rilievo, ottenendo così un sottile mix di effetti tra vetro lucido, vetro opaco e satinato. Per farlo, si disegna prima il decoro in negativo sul pezzo di vetro, che verrà ricoperto con una base di bitume di Giudea. Il pezzo viene poi immerso in un bagno di acido fluoridrico. Questo acido aggredisce le parti non protette del pezzo, dando vita al decoro in diverse tonalità.
DETTAGLI UNICI IN OGNI ANGOLO
La costruzione dell'Hotel Bagués 5* è di per sé un'espressione d'arte; i materiali e le forme si ispirano a quelli utilizzati dalla coppia Charles Rennie Mackintosh e Margaret Macdonald presso The Willow Tearooms a Glasgow.
Un elemento che spicca per la sua bellezza e la sua impressionante grandezza, è la scultura dorata che rappresenta una pianta rampicante. Opera de la Scuola di Arti e Mestieri de Cuenca, attraversa l'edificio all'interno della scala principale, come spina dorsale di questo boutique hotel.
IL COLLEZIONISTA
Oltre ad essere un albergatore, Jordi Clos è un egittologo, un collezionista e un mecenate d'arte. Presidente della Fondazione Archeologica Clos e il Museo Egizio di Barcellona, la più grande collezione privata di arte egizia d’Europa esposta al pubblico e finanzia da più di venti anni gli scavi archeologici in Egitto.